Roma, 26 ottobre 2009
La riforma del sistema dei premi di produttività, pur così importante, in realtà riguarderà una porzione limitata del pubblico impiego, più precisamente è rivolta ai soli impiegati dei ministeri, delle agenzie fiscali e degli previdenziali (solo 300.000 impiegati su un totale di quasi 3.500.000 di lavoratori pubblici). Come sappiamo, per quanto concerne i comparti Ministeri ed Agenzie Fiscali, che noi qui rappresentiamo, i relativi C.C.N.L 2006/2009, benché siano stati sottoscritti con enorme ritardo (solo nel 2008), nulla hanno previsto con riferimento alla c.d. categoria dei quadri, istituita dalla Legge n. 145 del 2002 (c.d. Legge Frattini). Una P.A. rinnovata, sempre più simile al settore privato, regolata dalla legge, non può ignorare l'applicazione dell'art.17 bis del d.lgs. 165 del 2001. La Comunità europea, con vari atti di indirizzo, ha già più volte censurato il comportamento della nostra nazione, in quanto l'unica in Europa a non aver previsto, nell'ordinamento pubblico, l'area dei quadri. Si riferisce che la direttiva n. 36 del 2005 sulle Alte Professionalità, concernente sia il settore privato che pubblico, recepita in Italia con la Legge comunitaria, ha previsto all'art. 17 lettera e) il riconoscimento di uno status normativo ed economico diverso per chi svolge da cinque anni funzioni direttive o di quadro. Da ciò si evince che il Governo disattende non solo la normativa nazionale, ma anche quella comunitaria (esponendosi così a probabili condanne da parte dei competenti Organi comunitari).
La valorizzazione dei quadri pubblici è stata più volte sottolineata anche dal Comitato Economico e Sociale Europeo, che considera la predetta valorizzazione un elemento fondamentale per aiutare le economie dei singoli Paesi dell'Unione ad affrontare le nuove frontiere dell'innovazione. Nessuna seria riforma della P.A. può essere disgiunta da una effettiva valorizzazione meritocratica (e non ideologica) dei funzionari pubblici. Per le ragioni su esposte, chiediamo al Ministro della Funzione Pubblica di intervenire - a favore dei lavoratori ministeriali e delle agenzie fiscali e degli enti pubblici non economici, Comunicaci la tua e-mail o fax ti invieremo la nostra newsletter. Se invece intendi cancellarti o esercitare i diritti previsti dall'art 7, D.L. 30 giugno 2003, n. 196 scrivici, sarà nostra cura adempiere a quanto da te richiesto - 2 - UNIONE GENERALE DEL LAVORO che costituiscono la spina dorsale dell'intero sistema governativo - affinché nella prossima tornata contrattuale siano finalmente recepite le disposizioni sulla separata area contrattuale dei quadri e sia finalmente riconosciuta la giusta dignità ai migliori, alla luce di quanto previsto dal Decreto Legislativo attuativo della legge n. 15/09 in cui all'art.54, 2° comma, "Nell'ambito dei comparti di contrattazione possono essere costituite apposite sezioni contrattuali per specifiche professionalità".
Nel mese di luglio abbiamo avuto una bella vittoria.
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Cordialmente.
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