L’inopinato emendamento proposto dal Governo al disegno di legge sulla ottimizzazione del lavoro pubblico ha avuto il merito di suscitare la reazione e lo sdegno della categoria dei vicedirigenti.

      L’Ugl ha fatto sua l’idea di creare un comitato permanente di lotta a difesa della vicedirigenza in vista di un cartello tra tutti i Sindacati dell’area (Ugl-Anfus, Dirstat, Intesa e Dirpubblica).

      Il tempo delle divisioni deve ritenersi esaurito: la difesa della vicedirigenza deve compattare la categoria dei funzionari pubblici e le sigle che la rappresentano.

      A questo proposito l’Ugl ha organizzato per il giorno 20 Novembre dalle ore 15 una manifestazione in Senato alla quale saranno invitate tutte le sigle e che vedrà, forse per la prima volta, un momento di aggregazione per tutti i funzionari pubblici.

      Perchè una cosa è chiara: il sopruso che ci vogliono perpetrare (toglierci, dopo sei anni di attesa, la legge sulla vicedirigenza rimasta sulla carta ma che doveva per la prima volta riconoscere il ruolo e la specificità dei funzionari ) è dovuto alla nostra incapacità di essere uniti e coesi.

      E’ un dato di fatto che, degli oltre dieci mila funzionari interessati, solo una minoranza sono sindacalizzati: questa è la debolezza intrinseca della vicedirigenza.

      Pertanto in questo momento che vede comunque una “rinascita” della categoria, come si evince da numerosi forum aperti sull’argomento, è doveroso fare un appello: venite tutti a protestare il 20 Novembre per far capire che ci siamo e siamo numerosi.

      Brunetta, con la sua sicumera ha detto che la sua legge sarà approvata entro l’anno: poco importa che squallidi giochi di potere abbiano fatto divenire la vicedirigenza (la cui abrogazione è stata introdotta con emendamento inserito nottetempo in un contesto del tutto diverso) merce di scambio per ingraziarsi i Sindacati (i soliti noti e la RDB) che ci osteggiano da sempre.

      Resta comunque aperta la strada dei contenziosi (a Roma ad Ottobre ne è stato depositato un altro con il Prof Carinci) ma il futuro della categoria è in serio pericolo.

      Mi auguro che quel giorno daremo un segnale forte ed invito anche chi non potrà esserci ad inviare la propria adesione al Comitato di lotta per la tutela della vicedirigenza.

      SOLO UNITI POTREMO SALVARE LA VICEDIRIGENZA.

      Cordialmente.


Roma, 21 Ottobre 2008