Ieri nell’incontro interlocutorio di apertura delle trattative relative al C.C.N.Q. per la definizione dei comparti di contrattazione per il quadriennio 2006/2009, si è tra l’altro parlato dell’atto di indirizzo per la Vicedirigenza emanato il 26/3/2006, dall’allora Ministro della Funzione Pubblica Mario Baccini, relativo al comparto ministeri e alla separata area della Vicedirigenza e dell’altro atto di indirizzo, cioè quello emanato dal Ministro Nicolais nel novembre 2006, dove, oltre alla linee guida indicate nel precedente atto di indirizzo, è stata prevista l’immissione dell’ENEA nel comparto ricerca, dell’agenzia ONLUS nel comparto enti pubblici non economici e dei Monopoli di Stato nel comparto ministeri.

      Si è aperto un dibattito acceso sulla proposta dell’amministrazione sulla separazione dei comparti regioni ed enti locali.

      L’attuale Commissario Straordinario ARAN Avv. Massimo Massella, ha aperto la seduta dichiarando che l’accordo quadro che dovrà essere sottoscritto prossimamente dai sindacati, una volta risolto il nuovo ordine dei comparti, apre di fatto la stagione contrattuale.

      In quell’occasione, in materia di Vicedirigenza, è di nuovo emerso il dissenso, dei soliti sindacati, sull’applicazione della legge 145/02; riportiamo alcune dichiarazioni esemplificative: « l’area separata della Vicedirigenza non può essere imposta al tavolo ARAN » ; « La separata area della Vicedirigenza nasce sotto spinte corporative », etc .

      Noi ribadiamo che il Parlamento è sovrano e la legge 145/02 deve essere applicata; pertanto continuano le nostre iniziative per ottenere la disciplina dell’area separata per la vicedirigenza, che rappresenta certamente la giusta collocazione per il personale appartenente alla fascia delle elevate professionalità, e l’obiettivo necessario per raggiungere l’efficacia e l’efficienza nella Pubblica Amministrazione.

      Cordiali saluti.


Roma, 17 gennaio 2007

Il Segretario Generale ANFUGI
Raffaella Micucci


____________________