Colleghi vi informo che il Ministro della Giustizia, in un intervista andata in onda su Tele padania, si è dichiarato favorevole al riconoscimento di funzioni giurisdizionali alla nuova figura del vicedirigente, aderendo, pertanto, alla proposta di legge da tempo promossa dall'Anfugi, che ne rivendica la paternità esclusiva, di delega legislativa ai vicedirigenti di materie rientranti nella volontaria giurisdizione (si pensi alla nomina dei curatori in materia fallimentare o successoria) oppure di materie ove il controllo del giudice è formale (emissione di decreti ingiuntivi).
     Vale la pena di ricordare che è nostra intenzione di subordinare tale soluzione a garanzie sia di piena autonomia per i vicedirigenti disponibili a svolgerle che di rilevanti incrementi retributivi da concordare in sede di contrattazione.
     Nel frattempo sta continuando presso l'Aran la contrattazione per il rinnovo contrattuale: le novità non sono positive in quanto l'Agenzia ritiene che il contratto non dovrà disciplinare l'area autonoma della vicedirigenza, non essendo stato ancora emanato l'atto di indirizzo della Funzione Pubblica.
     A questo proposito vi assicuro che la segreteria continuerà in tutte le sedi politiche ed istituzionali a richiedere alla funzione pubblica l'emanazione della tanto attesa direttiva sulla vicedirigenza.
     Colgo l'occasione per ricordarvi che le assemblee organizzate dall'Anfugi hanno portato gli esiti sperati con nuove adesioni e condivisione del programma dell'associazione che ha l’obiettivo, ormai prossimo, di raggiungere la piena rappresentatività nell'area della vicedirigenza.
     Forte di questa convinzione vi saluto affettuosamente.

ROMA 15/11/2002

IL SEGRETARIO NAZIONALE AGGIUNTO
Vincenzo De Nictolis