A.N.FU.GI. - FUNZIONARI STATALI Aderente alla UGL / STATALI

 

15/05/2007 - INDENNITA’ DI MISSIONE ADDIO PER SEMPRE ??


      La legge finanziaria 2006 ha abrogato la normativa sulle indennità di trasferta, che i dipendenti pubblici sono chiamati ad effettuare per motivi di servizio, nella parte che riguarda sia le indennità giornaliere (pari a 0,26 euro all'ora [sic!]) che quelle supplementari pari al 10 % del costo del biglietto a tariffa intera, se il viaggio è compiuto in ferrovia, su piroscafi, o su altri mezzi di trasporto in servizio di linea, terrestre o marittimo, nonché al 5% del costo del biglietto stesso se il viaggio è compiuto in aereo.

      Tale abrogazione non ha invece toccato nulla per le trasferte all'estero che comportano il pagamento di ben altri importi come si evince dalle tabelle di cui alla legge 417/78.

      Le predette indennità, lungi dal compensare tutte le situazioni di disagio che ne derivano al lavoratore per l'esiguità degli importi previsti, servivano tuttavia a compensarlo delle perdite economiche sulla liquidazioni che puntualmente ognuno di noi si trovava decurtate per i vari modi di interpretare la normativa a cura degli Uffici, in particolare quelli giudiziari.

      Ci eravamo tuttavia rassegnati fino a quando non siamo venuti a conoscenza degli sprechi per missioni all'estero e per consulenze e soprattutto fino a quando con legge 23/2/2006 n. 51 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28/2/2006 supplemento ordinario n. 47 , avente ad oggetto "definizioni e proroga dei termini, nonchè conseguenti disposizioni urgenti. Proroga dei termini relativo all'esercizio di deleghe legislative" ( e questo la dice molto lunga!) non abbiamo letto:
      omissis............. art. 39 undetricies - indennità di trasferta per le forze armate e di polizia.

      1) All'art. 1, comma 213, della legge 23/12/2005, n. 266 (legge finanziaria), le parole :" nonchè alle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare, ed in quelli di recepimento dello schema di concertazione per il personale delle Forze armate" sono soppresse.

      2) All'articolo 1 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, dopo il comma 213, è inserito il seguente:
"213-bis. Le disposizioni di cui al comma 213 non si applicano al personale delle Forze armate e di polizia, fermo restando gli ordinari stanziamenti in bilancio"

      Il tutto in termini più spiccioli leggasi: "alle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare, le predette indennità sono state ripristinate a seguito di forti pressioni della categoria" nonchè ad un vivo interessamento dell'allora Ministro di riferimento.

      Ora mi chiedo, al di là di ogni possibile umana comprensione della reintroduzione delle indennità di cui sopra, gli altri pubblici dipendenti non meritavano uguale trattamento? gli altri pubblici dipendenti quando si recano in trasferta non subiscono gli stessi disagi? le trasferte per motivi di servizio non si effettuano nell'interesse della Pubblica Amministrazione? Forse nella logica del Ministero le persone vanno in missione per puro divertimento? ed allora perchè il personale viene inviato in missione? gli esperti informatici, i formatori ed i corsisti, i dipendenti che rappresentano l’Amministrazione nelle controversie , i Cancellieri applicati in sezioni distaccate e/o giudici di Pace, distante dalla sede ordinaria di lavoro, vanno in missione per puro divertimento?

      Come ho precedentemente già segnalato, noi dal ns. Sig. Ministro Castelli abbiamo avuto "il nulla" ed "il niente" ed anzi ci è stata tolta anche la dignità di lavoratori della Pubblica Amministrazione", raccomandati loro a parte .

F.to D.ssa Francesca Mate
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      Cara collega,
l’abrogazione della normativa sulle indennità di trasferta è l’ennesima ingiustizia voluta per mortificare i Funzionari dello Stato, siamo contenti che le forze di polizia ad ordinamento civile e militare abbiamo ottenuto il ripristino delle predette indennità, ma ….. la stessa cosa vogliamo per tutti gli altri funzionari !

      l’ANFUGI prende l’impegno di attivarsi presso gli organici politici competenti per riottenere quanto è stato tolto.

      Cordialmente.


Roma, 15 maggio 2007


Il Segretario Generale ANFUGI
Raffaella Micucci



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